Questo elemento essenziale svolge funzioni chiave nei processi fisiologici e biochimici delle piante, tra cui la costruzione e il mantenimento di robuste pareti cellulari, la regolazione dell’attività enzimatica e il contrappeso agli stress ambientali. Influisce anche sulle capacità di assorbimento degli altri elementi nutritivi e contribuisce alla regolazione della pressione osmotica e della permeabilità delle membrane cellulari.
Al fine di mantenere stabili gli equilibri fisiologici nelle cellule è importante quindi porre attenzione al piano nutrizionale utilizzato, altrimenti il rischio è quello di aprire le porte a carenze di vario genere e gravità.
Fra le colture agrarie le carenze di calcio possono manifestarsi come marciumi apicali, come nel pomodoro, quando questo elemento sia presente al di sotto dello 0,08% nella materia secca. Nella vite genera invece uno scarso sviluppo delle foglie più giovani, le quali dapprima ingialliscono, poi tendono ad arrotolarsi e, infine, necrotizzano. Nei casi più gravi si ha la morte degli apici vegetativi e il disseccamento del rachide. Nel pero si osservano invece imbrunimenti e piccole chiazze necrotiche sulla buccia e nella polpa. E questi sono solo alcuni fra i casi di carenza da calcio che possono affliggere le colture. Le drupacee soffrono, infatti, di spaccature, il cosiddetto Cherry cracking, mentre le lattughe patiscono dei disseccamenti noti anche come “Tip burn”, oppure si possono infine ricordare la butteratura amara e il riscaldo delle mele.
In questo ambito, la ricerca e lo sviluppo di prodotti innovativi per l’ottimizzazione dell’apporto di calcio alle colture si dimostrano fondamentali. Un esempio di soluzione sostenibile avanzata in questo campo sono i prodotti Rovensa Next a base di calcio:
- Calitech, soluzione liquida di calcio con Azoto, Mn e B
- Calfresh, complessato di calcio al 34% con Boro e Zinco
- Tradecor Ca, chelato di calcio con EDTA
Calitech:
Per contrastare le fisiopatie dovute a tali carenze, Rovensa Next propone Calitech, un flow-gel ad alto contenuto di calcio, in grado di apportare comunque azoto, magnesio e microelementi, in forma chelata con EDTA, al fine di trasferire alle colture un mix equilibrato di nutrienti essenziali. L’uso di Calitech influisce quindi positivamente sulla qualità delle produzioni finali, migliorandone anche la conservabilità. La formulazione in flow gel assicura inoltre a Calitech un’elevata stabilità, mantenendo perfettamente il calcio in sospensione. Selettivo e altamente solubile, Calitech è quindi raccomandato sia per applicazioni fogliari sia per fertirrigazione, assicurando un’equilibrata nutrizione minerale alle colture.
Consigli di impiego
Per applicazioni fogliari:
Pomacee, Drupacee, Kiwi, Vite, Agrumi e fruttiferi in generale: 1,5 – 3,0 L/ha (da allegagione 4-6 trattamenti ogni 10-15 gg.)
Orticole a frutto: 1,5 – 3,0 L/ha (da primi frutti formati 5-6 trattamenti ogni 12-15 gg.)
Orticole a foglia: 1,5 – 3,0 L/ha (subito dopo la crisi di trapianto, 2-3 applicazioni)
Floricole e Ornamentali: 1,0 – 2,5 L/ha (periodicamente ogni 15-20 gg.)
Per applicazioni al terreno:
Tutte le colture: 10-20 L/ha
Calfresh
Unica formulazione solida con Calcio Complessato al 34%, Boro e Zinco. Calfresh agisce durante il processo di ingrossamento frutti, previene le carenze di Calcio senza apporto di Azoto, Fosforo e Potassio. Ha una grande compatibilità per le miscele fogliari e radicali. Ha un ottimo tasso di assorbimento e biodisponibilità del Calcio grazie alla complessazione con acido organico. Favorisce la divisione e distensione cellulare (Zn+Ca). Contribuisce ad una corretta densità della polpa (Ca) sfavorendo lo sviluppo del fenomeno del cracking (B). Dona inspessimento (Ca) e elasticità alla buccia (B)
Inoltre, il Calfresh contiene Zn che è fondamentale per innescare i processi di divisione cellulare (meiosi) in particolare, dopo la fase di germogliamento, in allegagione e ingrossamento dei frutti
È un elemento coinvolto in molti processi all’interno dei tessuti vegetali:
- Ha Ruolo strutturale intercellulare (sintesi degli acidi nucleici RNA-DNA)
- Sintesi e metabolismo delle Auxine
- Ruolo strutturale intercellulare (sintesi di proteine e carboidrati)
- Ruolo metabolico (reazioni enzimatiche)
Oltre allo Zn, Calfresh contiene Boro. Bassa disponibilità di Boro è causa di deformità, cracking e penalizza la qualità organolettica. Le applicazioni di prodotti a base di Calcio idealmente devono essere sempre precedute o accompagnate da integrazione di Boro. Questo elemento è coinvolto in molti processi metabolici:
- Ruolo strutturale intracellulare (formazione del cambio e meristemi apicali)
- Sintesi acidi nucleici (RNA) e regolazione dei fenoli
- Ruolo metabolico (formazione del polline e fertilità dei Fiori)
- Trasporto degli zuccheri e del Potassio (fotosintesi e traspirazione stomatica
Consigli di impiego
Per applicazioni fogliari:
Pomacee, Drupacee, Kiwi, Vite, Agrumi e fruttiferi in generale: 1 – 2 kg/ha (2-5 applicazioni, dalla allegagione e fino al raggiungimento della taglia finale.)
Orticole a frutto: 1 – 3 kg/ha (2-5 applicazioni, a intervalli di 10-14 gg.)
Orticole a foglia: 1 – 2 kg/ha (3-5 applicazioni, ad intervalli regolari di 7-14 giorni)
Per applicazioni al terreno:
Tutte le colture: 2 – 4 kg/ha (dall’allegagione fino al raggiungimento della taglia finale)
Tradecor Ca
Prodotto a base di chelato di calcio (EDTA) solubile e in microgranuli per la prevenzione e correzione della carenza di calcio. Ha un’elevata efficienza con basse dosi. Da applicare principalmente in fertirrigazione. Ha un alto grado di solubilità in tutti i tipi di acqua senza formare grumi o sedimenti. Ha un eccellente compatibilità con la maggior parte dei fertilizzanti e prodotti agrochimici normalmente utilizzati. Inoltre, la presentazione in forma di microgranuli solubili (WG) fornisce una maggiore facilità e comodità nella gestione.
Per applicazioni al terreno:
Tutte le colture: 3-4 kg/ha (Ogni 7-10 giorni da inizio allegagione e durante in ciclo colturale)
Colture idroponiche:
Dose generale: Soluzione madre 0,3-0,5 kg/hl (la soluzione è da impiegare alla dose di 1 L ogni 100 L di acqua per irrigazione. Impiegare le dosi maggiori durante i periodi di maggiore accrescimento delle colture)
In Sintesi quando utilizzare i vari formulati di Calcio Rovensa Next
Calitech, per applicazioni fogliari nel momento in cui occorre apportare oltre al calcio anche azoto alle nostre colture orticole e frutticole
Calfresh, per applicazioni fogliari nelle fisi finali delle coltivazioni dove apportare solo ed esclusivamente Calcio (no Azoto)
Tradecorp Ca, per applicazioni RADICALI per tutto il ciclo delle colture orticole/frutticole
