La sfida della gestione sostenibile dei parassiti
Il settore agricolo sta affrontando una crescente necessità di soluzioni sostenibili per la gestione dei parassiti. Gli insetticidi sintetici tradizionali, come gli organofosfati e i carbammati, sono stati ampiamente utilizzati per controllare i parassiti. Tuttavia, la loro persistenza nell’ambiente e la potenziale tossicità per gli organismi non bersaglio hanno sollevato notevoli preoccupazioni.
Gli agricoltori si trovano ad affrontare sfide sempre più grandi a causa dell’aumento dei costi di input, che sono aumentati in media del 13% nell’ultimo anno, e dei crescenti effetti degli eventi meteorologici estremi, ora considerati una minaccia importante per la redditività agricola.¹ Queste sfide sottolineano l’urgente necessità di alternative che bilancino l’efficacia con la sicurezza ambientale.
Le piretrine naturali, estratte dai fiori di Chrysanthemum cinerariifolium, offrono una soluzione comprovata per il controllo dei parassiti, riducendo al contempo i danni ecologici grazie alla loro rapida biodegradabilità e alla bassa tossicità per i mammiferi; le piretrine sono uno strumento essenziale per i coltivatori di tutto il mondo che cercano di adottare pratiche più sostenibili.
Le piretrine naturali sono un ingrediente attivo chiave in prodotti come Tec-Fort, Xterminator, Piretro Natura e Temocrop. Questi prodotti sono progettati per fornire soluzioni efficaci per il controllo dei parassiti, allineandosi ai principi dell’agricoltura sostenibile.*
Rovensa Next, l’innovazione leader nel biocontrollo
Rovensa Next è all’avanguardia nell’innovazione del biocontrollo, sfruttando tecnologie avanzate per massimizzare il potenziale delle piretrine naturali.
Come parte di un portafoglio olistico, che comprende bionutrizione, biostimolanti, bioinsetticidi, biofungicidi e altre biosoluzioni di alto livello, Rovensa Next fornisce agli agricoltori soluzioni integrate per affrontare le sfide dell’agricoltura moderna.
Le prove sul campo condotte in collaborazione con l’Universidad Autónoma Agraria Antonio Narro in Messico hanno dimostrato l’efficacia di Tec-Fort nel controllo dei parassiti in colture chiave come lattuga, pomodoro, broccoli e fragole. Ad esempio, gli studi sulle colture di pomodoro hanno rivelato un’elevata efficacia contro le mosche bianche, ottenendo risultati paragonabili a certi pesticidi, evitando al contempo i rischi di fitotossicità.
- Figura 1. L’origine naturale delle piretrine risiede nei fiori di Chrysanthemum cinerariifolium, con la loro struttura molecolare che mostra il loro ruolo di efficaci insetticidi.²
Offrendo una gamma completa di prodotti che lavorano in armonia con la natura, Rovensa Next consente agli agricoltori di adottare pratiche sostenibili che proteggono sia i raccolti che l’ambiente.
Cosa sono le piretrine e come funzionano?
Le piretrine sono un gruppo di sei composti chimici naturali presenti nei fiori simili a margherite di Chrysanthemum cinerariifolium. Questi composti agiscono come neurotossine che prendono di mira i canali del sodio nelle cellule nervose degli insetti, causando paralisi e infine morte. Questo rapido effetto di abbattimento è efficace contro un’ampia gamma di parassiti agricoli, tra cui afidi, mosche bianche, tripidi, cicaline, acari e bruchi.
Tec-Fort, formulato con il 2% di piretrine, ha mostrato un’efficacia comparabile alle piretrine di riferimento contenenti il 4% di piretrine. Questa formulazione avanzata offre ai coltivatori un efficace controllo dei parassiti con un rischio di fitotossicità ridotto.
A differenza delle alternative sintetiche, le piretrine si degradano rapidamente se esposte alla luce solare, all’acqua e ai microrganismi del suolo, lasciando residui minimi e riducendo i rischi di contaminazione. Ciò le rende altamente adatte per colture con limiti di residui rigorosi, destinate ai mercati di esportazione. Inoltre, le piretrine sono spesso utilizzate nei programmi di gestione integrata dei parassiti (GIP), dove la loro tossicità selettiva aiuta a ridurre al minimo l’impatto sugli insetti benefici e sugli impollinatori, supportando la biodiversità nei sistemi agricoli³.
- Figura 2. L’origine naturale delle piretrine risiede nei fiori di Chrysanthemum cinerariifolium, con la loro struttura molecolare che mostra il loro ruolo di insetticidi efficaci.⁴
Il ruolo delle piretrine nella gestione integrata dei parassiti (GIP)
La gestione integrata dei parassiti (GIP) enfatizza l’uso di diverse strategie per controllare i parassiti, mirando a ridurre la dipendenza dai pesticidi convenzionali e promuovere l’equilibrio ecologico. Le piretrine, con la loro azione rapida e la breve persistenza nell’ambiente, sono compatibili con altri metodi di controllo, come agenti biologici e pratiche colturali.
Le piretrine sono particolarmente efficaci nelle colture di alto valore, come frutta, verdura e piante ornamentali, dove è essenziale mantenere sia la resa che la qualità. La loro inclusione nei programmi di controllo consente applicazioni durante una stagione di crescita che non aggiungerà residui, consentendo il controllo dei parassiti a lungo termine riducendo al contempo l’impatto ambientale.⁵
- Immagine 1. Primo piano di afidi che si nutrono dello stelo di una pianta, un comune parassita agricolo efficacemente controllato dalle piretrine attraverso la loro rapida azione di contatto.
Piretrine naturali vs. piretroidi sintetici
Sebbene sia le piretrine che i piretroidi siano insetticidi efficaci, le loro differenze sono fondamentali per comprendere il loro ruolo nell’agricoltura sostenibile.
- Piretrine: derivate da fonti naturali, sono biodegradabili ed eco-compatibili, e si degradano in genere entro uno o due giorni. Ciò riduce al minimo la loro persistenza e l’impatto sugli organismi non bersaglio.⁷
- Piretroidi sintetici: analoghi chimicamente modificati delle piretrine, progettati per una maggiore stabilità e potenza. Tuttavia, la loro maggiore persistenza ambientale solleva preoccupazioni circa l’accumulo nel suolo e nell’acqua, potenzialmente dannoso per la vita acquatica e gli insetti benefici
Scegliendo le piretrine naturali, i coltivatori riescono a trovare un equilibrio tra un controllo efficace dei parassiti e la responsabilità ambientale, in particolare nelle regioni con rigidi quadri normativi sui residui di pesticidi.
È sicuro usare le piretrine sulle verdure?
Le piretrine sono considerate sicure per l’uso sulle verdure se applicate in conformità alle linee guida raccomandate. La loro rapida decomposizione alla luce solare, all’acqua e al terreno garantisce livelli minimi di residui sulle colture trattate. Ciò le rende particolarmente adatte per le verdure destinate all’esportazione o alla certificazione biologica che richiede una rigorosa conformità ai residui.
Per garantire una sicurezza ottimale, è essenziale seguire gli intervalli pre-raccolta specificati sulle etichette dei prodotti. Questi intervalli consentono un tempo sufficiente affinché i composti si degradino completamente prima che le verdure vengano raccolte e consumate. Aderendo a queste linee guida, gli agricoltori possono controllare efficacemente i parassiti mantenendo al contempo i più elevati standard di sicurezza alimentare e sostenibilità.
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- Immagine 2. Primo piano di una lente di ingrandimento che esamina un parassita su una foglia, a dimostrazione dell’attento monitoraggio richiesto per strategie efficaci di gestione integrata dei parassiti.
Il futuro della gestione sostenibile dei parassiti
Le piretrine naturali rappresentano un significativo passo avanti nell’evoluzione della gestione sostenibile dei parassiti. La loro azione rapida, il basso impatto ambientale e la compatibilità con le strategie IPM le rendono una risorsa inestimabile per gli agricoltori che mirano a bilanciare la produttività con la tutela ecologica. Mentre i quadri normativi si restringono e la domanda di biosoluzioni efficaci e innovative cresce, le piretrine continueranno a svolgere un ruolo fondamentale nel plasmare il futuro dell’agricoltura. Scopri come Rovensa Next può supportare la tua transizione verso un’agricoltura sostenibile esplorando le nostre innovative offerte di biocontrollo. Visita Rovensa Next oggi stesso per saperne di più.
*Rovensa Next è un’unità aziendale globale che fornisce soluzioni per l’agricoltura in tutto il mondo. Le informazioni condivise qui possono variare a seconda della geografia. Per confermare che il prodotto è disponibile nel tuo paese o in caso di domande o per ulteriori informazioni, contattaci tramite il modulo fornito. Grazie.
Riferimenti
- Rapporto Global Farmer Insights 2024 di McKinsey & Company
- Figura 1. Risultati delle prove sul campo che mostrano l’efficacia di Tec-Fort® nel controllo delle mosche bianche sulle colture di pomodoro, ottenendo prestazioni simili ai pesticidi chimici ed evitando la fitotossicità.
- Environmental Health Perspectives, “Fiori di piretro e insetticidi piretroidi”.
- L’origine naturale delle piretrine risiede nei fiori di Chrysanthemum cinerariifolium, con la loro struttura molecolare che mostra il loro ruolo di insetticidi efficaci.
- Trends in Plant Science, “Il ruolo delle piretrine nell’agricoltura sostenibile”.
- Immagine 1. Primo piano di afidi che si nutrono di uno stelo di pianta, un comune parassita agricolo efficacemente controllato dalle piretrine attraverso la loro rapida azione di contatto.
- Profilo tossicologico per piretrine e piretroidi, Dipartimento della salute e dei servizi umani degli Stati Uniti.
- Immagine 2. Primo piano di una lente di ingrandimento che esamina un parassita su una foglia, a dimostrazione dell’attento monitoraggio richiesto per strategie efficaci di gestione integrata dei parassiti.